Il dipendenti della Ericsson si uniranno in sciopero per protestare contro i 150 esuberi annunciati per il sito di Genova e per chiedere la riapertura di un confronto di contrattazione sindacale e il congelamento delle procedure di licenziamento. La manifestazione si terrà nel capoluogo ligure martedì 5 luglio.
“La posizione dell’azienda che rifiuta il confronto anche con il governo sui temi del potenziamento di sviluppo e ricerca – si legge in una nota della Slc-Cgil di Genova- è inaccettabile e penalizza fortemente il territorio sacrificando le sue risorse migliori.”
Secondo la Slc Cgil, “è paradossale che una multinazionale presente sul nostro territorio, che dichiara di voler concentrasi sul business derivante dagli investimenti del governo sulla banda ultralarga, si possa rifiutare di sedersi ad un tavolo di confronto con il ministero dello Sviluppo Economico. Questa situazione – conclude la nota – dimostra i disastri che può produrre la mancanza di una vera politica industriale in questo Paese.”