I dati riferiti da Eurostat, analoghi a quelli della stima preliminare, confermano il calmieramento dell’inflazione nell’area euro a maggio, quando la crescita media dei prezzi al consumo ha mostrato un rallentamento all’1,4% su base annua, dall’1,9% di aprile.
Un consistente contributo alla frenata inflattiva è arrivato dalla voce energia, che aveva guidato le precedenti accelerazioni e che a maggio si è attestata al +4,5% dal 7,6% di aprile.
In Italia, ricorda ancora Eurostat, a maggio l’inflazione si è attenuata all’1,6% dal 2% del mese precedente