• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
domenica, 20 Luglio 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Il diario del lavoro augura buone feste ai lettori

    Festività sul lavoro: la Cassazione cambia le regole! Ecco cosa devono sapere lavoratori aziende e sindacati

    Pier Silvio Berlusconi a gamba tesa: scarica Tajani sullo Ius Scholae, chiede ‘’facce nuove’’ per Forza Italia, e non esclude un suo futuro impegno in politica: ‘’mancano leader”. Meloni promossa, ma la squadra di governo è ‘’migliorabile’’

    Forza Italia, il pungolo di Pier Silvio a difesa degli interessi di famiglia

    Donald Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti

    Il teatro dell’assurdo dei dazi americani

    La meglio gioventù perduta nei social

    La politica dell’algoritmo e la conquista dell’egemonia

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    Licenziamenti individuali: quella legge del ’66

    La risoluzione tacita del rapporto di lavoro è inefficace senza convalida: lo chiarisce la Cassazione

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Banche, sindacati: torni l’obbligo di appuntamento per entrare in filiale

    Banche, gender pay gap al 23%. I dati nell’analisi del Centro Studi della Uilca

    Rota (Fai-Cisl), patto per la responsabilità e partecipazione vie maestre per il mondo agricolo

    Rota (Fai-Cisl), patto per la responsabilità e partecipazione vie maestre per il mondo agricolo

    Esposito (Fisac-Cgil), le concentrazioni bancarie non servono, gli istituti di credito tornino a occuparsi dell’economia reale. Dal governo uso improprio del golden power

    Esposito (Fisac-Cgil), le concentrazioni bancarie non servono, gli istituti di credito tornino a occuparsi dell’economia reale. Dal governo uso improprio del golden power

    Distribuzione Moderna Organizzata, Lidl Italia esce da Federdistribuzione: tempi troppo lunghi per il rinnovo del contratto

    Sciopero Lidl, adesione dell’80%, sindacati: ora l’azienda torni al tavolo della trattativa

    Congresso Cisl, un nuovo statuto della persona e dei diritti per governare l’intelligenza artificiale

    Congresso Cisl, un nuovo statuto della persona e dei diritti per governare l’intelligenza artificiale

    La Cgil incontra i familiari di Satnam. I genitori “chiediamo giustizia per evitare altre tragedie”

    La Cgil incontra i familiari di Satnam. I genitori “chiediamo giustizia per evitare altre tragedie”

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Intesa Sanpaolo, raggiunto accordo con i sindacati sui fringe benefit

    Intesa Sanpaolo, sottoscritto il nuovo Protocollo sulle relazioni industriali

    Bper: accordo con sindacati su 1.700 uscite e 850 assunzioni

    Banche, Bper: firmato accordo per il personale Filiali On Line

    Credit Agricole Italia, sindacati: firmati tre accordi, part time agevolato per chi ha figli

    Crédit Agricole Italia, Fabi: firmato protocollo su relazioni industriali e formazione

    Istat, prezzi al consumo giugno 2025

    Relazione di Daniela Fumarola Segretaria Generale al XX° Congresso Cisl

    Banche, sindacati: torni l’obbligo di appuntamento per entrare in filiale

    Banche, Abi: con i sindacati raggiunti due accordi nazionali, dialogo costruttivo

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Il Progetto, Rivista di cultura del lavoro. Editore Fondazione Ezio Tarantelli

    Il Progetto, Rivista di cultura del lavoro. Editore Fondazione Ezio Tarantelli

    Attraversare i confini, di Valerio Nicolosi. Editore Utet

    Attraversare i confini, di Valerio Nicolosi. Editore Utet

    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Il diario del lavoro augura buone feste ai lettori

    Festività sul lavoro: la Cassazione cambia le regole! Ecco cosa devono sapere lavoratori aziende e sindacati

    Pier Silvio Berlusconi a gamba tesa: scarica Tajani sullo Ius Scholae, chiede ‘’facce nuove’’ per Forza Italia, e non esclude un suo futuro impegno in politica: ‘’mancano leader”. Meloni promossa, ma la squadra di governo è ‘’migliorabile’’

    Forza Italia, il pungolo di Pier Silvio a difesa degli interessi di famiglia

    Donald Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti

    Il teatro dell’assurdo dei dazi americani

    La meglio gioventù perduta nei social

    La politica dell’algoritmo e la conquista dell’egemonia

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    Licenziamenti individuali: quella legge del ’66

    La risoluzione tacita del rapporto di lavoro è inefficace senza convalida: lo chiarisce la Cassazione

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Banche, sindacati: torni l’obbligo di appuntamento per entrare in filiale

    Banche, gender pay gap al 23%. I dati nell’analisi del Centro Studi della Uilca

    Rota (Fai-Cisl), patto per la responsabilità e partecipazione vie maestre per il mondo agricolo

    Rota (Fai-Cisl), patto per la responsabilità e partecipazione vie maestre per il mondo agricolo

    Esposito (Fisac-Cgil), le concentrazioni bancarie non servono, gli istituti di credito tornino a occuparsi dell’economia reale. Dal governo uso improprio del golden power

    Esposito (Fisac-Cgil), le concentrazioni bancarie non servono, gli istituti di credito tornino a occuparsi dell’economia reale. Dal governo uso improprio del golden power

    Distribuzione Moderna Organizzata, Lidl Italia esce da Federdistribuzione: tempi troppo lunghi per il rinnovo del contratto

    Sciopero Lidl, adesione dell’80%, sindacati: ora l’azienda torni al tavolo della trattativa

    Congresso Cisl, un nuovo statuto della persona e dei diritti per governare l’intelligenza artificiale

    Congresso Cisl, un nuovo statuto della persona e dei diritti per governare l’intelligenza artificiale

    La Cgil incontra i familiari di Satnam. I genitori “chiediamo giustizia per evitare altre tragedie”

    La Cgil incontra i familiari di Satnam. I genitori “chiediamo giustizia per evitare altre tragedie”

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Intesa Sanpaolo, raggiunto accordo con i sindacati sui fringe benefit

    Intesa Sanpaolo, sottoscritto il nuovo Protocollo sulle relazioni industriali

    Bper: accordo con sindacati su 1.700 uscite e 850 assunzioni

    Banche, Bper: firmato accordo per il personale Filiali On Line

    Credit Agricole Italia, sindacati: firmati tre accordi, part time agevolato per chi ha figli

    Crédit Agricole Italia, Fabi: firmato protocollo su relazioni industriali e formazione

    Istat, prezzi al consumo giugno 2025

    Relazione di Daniela Fumarola Segretaria Generale al XX° Congresso Cisl

    Banche, sindacati: torni l’obbligo di appuntamento per entrare in filiale

    Banche, Abi: con i sindacati raggiunti due accordi nazionali, dialogo costruttivo

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Il Progetto, Rivista di cultura del lavoro. Editore Fondazione Ezio Tarantelli

    Il Progetto, Rivista di cultura del lavoro. Editore Fondazione Ezio Tarantelli

    Attraversare i confini, di Valerio Nicolosi. Editore Utet

    Attraversare i confini, di Valerio Nicolosi. Editore Utet

    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Rubriche - Giurisprudenza del lavoro - Il tempo impiegato per andare dal cliente e tornare in azienda costituisce orario di lavoro

Il tempo impiegato per andare dal cliente e tornare in azienda costituisce orario di lavoro

di Biagio Cartillone
29 Settembre 2023
in Giurisprudenza del lavoro
In tempi di spostamento da e per il luogo di lavoro, se eterodiretti dall’azienda rientrano nell’orario di lavoro

Il contratto collettivo aziendale della Telecom applicato a Pesaro stabiliva un periodo di franchigia di 15 minuti oppure di 30 minuti a carico del lavoratore per la copertura dei tempi di spostamento dal domicilio o dall’azienda al luogo del primo intervento (e al ritorno), sottraendo tale tempo al computo dell’orario di lavoro da retribuire. Alcuni lavoratori collettivamente si sono rivolti al Tribunale del Lavoro di Pesaro sostenendo l’illegittimità di questa norma del contratto collettivo aziendale che li penalizzava. Il Tribunale di Pesaro ha accolto la domanda; anche la Corte di Appello di Ancona ha dato ragione ai lavoratori. Per questi giudici il tempo trascorso dai lavoratori a bordo dell’auto aziendale per recarsi nel luogo di primo intervento, e per tornare alla sede aziendale al termine dell’ultimo, integra gli estremi della prestazione lavorativa etero diretta, prodromica allo svolgimento dell’attività lavorativa e come tale deve essere normalmente retribuito.
La Telecom, nella sua qualità di datore di lavoro soccombente, ha proposto ricorso in Cassazione ritenendo che quel tempo non potesse essere incluso nell’orario di lavoro e come tale retribuito.

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dell’azienda confermando i seguenti principi:
“”Il tempo per raggiungere il luogo di lavoro rientra nell’attività lavorativa vera e propria (e va quindi sommato al normale orario di lavoro come straordinario) allorché lo spostamento sia funzionale rispetto alla prestazione” il che si verifica, alla stregua della richiamata giurisprudenza della Corte di Giustizia, allorché gli spostamenti dei dipendenti per recarsi dai clienti indicati dal loro datore di lavoro costituiscono lo strumento necessario per l’esecuzione delle prestazioni tecniche di tali lavoratori presso tali clienti, spostamenti durante i quali detti lavoratori, non avendo la possibilità di disporre liberamente del proprio tempo e di dedicarsi ai loro interessi, devono ritenersi a disposizione dei loro datori di lavoro e sono, pertanto, da considerarsi come al lavoro anche durante tale tragitto ( cfr. Cass. 27920/2021); sotto altro aspetto, deve essere inoltre rilevato alla stregua delle sentenze n. 37286/21 e n. 37340/2021, che la censura sollevata col motivo di ricorso si basa anche su di una, neppure specificamente contestata, interpretazione degli accordi collettivi in materia fornita dalla Corte di merito. E che secondo il pacifico orientamento di questa Corte è inammissibile la censura con cui il ricorrente alleghi la violazione da parte del giudice del merito dei criteri di ermeneutica contrattuale, allorché si limiti a contrapporre la propria interpretazione del contratto agli esiti cui si perviene nella sentenza impugnata (Cass. 26 dicembre 2006 n.26683).

Per sottrarsi al sindacato di legittimità, peraltro, quella data dal giudice al contratto non deve essere l’unica interpretazione possibile, o la migliore in astratto, ma una delle possibili e plausibili interpretazioni, per cui, quando di una clausola contrattuale sono possibili due o più interpretazioni (plausibili), non è consentito, alla parte che aveva proposto l’interpretazione poi disattesa dal giudice, dolersi in sede di legittimità del fatto che sia stata privilegiata altra (Cass. 20 novembre 2009 n.24539; 2 maggio 2006 n. 10131; Cass. n. 11254 del 2018). Partendo comunque dalla pur corretta tesi Telecom secondo cui è tempo di lavoro solo quello in cui il lavoratore è a disposizione del datore di lavoro, e che (in linea di massima, cfr. Cass. n.5496/06) non è retribuibile il tempo necessario per recarsi al lavoro o per ritornare nel proprio domicilio, nella specie la Corte di merito ha accertato che, in base alla nuova organizzazione scaturente dai menzionati accordi collettivi, l’auto aziendale è utilizzabile solo per recarsi presso il richiesto luogo dell’intervento (o tornare da esso alla loro abitazione) e che compete alla società stabilire (o modificare) il luogo del primo e dell’ultimo intervento, sicché non si comprenderebbe perché tale tempo non debba essere considerato tempo di lavoro.

La società, come evidenziato dalla sentenza impugnata, ha acquisito il vantaggio (rispetto alla precedente organizzazione secondo cui i dipendenti si recavano dapprima in Telecom per timbrare il cartellino orario e poi uscivano per recarsi sui luoghi degli interventi così come rientravano in Telecom alla fine di questi ultimi per timbrare nuovamente il cartellino) di disporre di lavoratori che si recano direttamente sul luogo dell’intervento e non si vede perché questo tempo non debba essere considerato di lavoro così come era (pacificamente) considerato quello impiegato per raggiungere il luogo dell’intervento dopo aver timbrato il cartellino in azienda. In sostanza, a ben vedere, il mutamento in pejus per i lavoratori è dato dalla franchigia di 15 o 30 minuti previsti dagli accordi sindacali: mentre col precedente sistema i tecnici on field lavoravano 7 ore e 38 minuti, compreso il tempo impiegato per recarsi dalla sede Telecom al luogo dell’intervento (e viceversa), col nuovo sistema lavorano invece 7 ore e 38′ effettivi, e cioè al netto degli spostamenti, non essendo essi retribuiti, almeno nei limiti della franchigia.

La Corte ha inoltre accertato che i lavoratori in auto sono muniti di terminale aziendale (FAS) con cui visualizzano i luoghi degli interventi stabiliti dall’azienda, ‘timbrano’ l’orario di inizio del lavoro (geolocalizzazione a parte) e ricevono le disposizioni della Telecom: ciò rafforza il concetto che in tali tempi sono etero diretti dall’azienda. Deve d’altro canto precisarsi che per pacifica giurisprudenza di legittimità i tempi preparatori della prestazione (ad es. quello impiegato per indossare la tuta o divisa aziendale, v. Cass. 14972/18 n.20714/13, nn. 1819-1841/12) rientrano nell’orario di lavoro se svoltisi sotto la direzione ed il controllo del datore di lavoro.” Corte di Cassazione sentenza n. 27.008 pubblicata il 21 settembre 2023.

Biagio Cartillone

Biagio Cartillone

Biagio Cartillone

Avvocato, Giuslavorista del Foro di Milano - www.biagiocartillone.it

In evidenza

Banche, sindacati: torni l’obbligo di appuntamento per entrare in filiale

Banche, gender pay gap al 23%. I dati nell’analisi del Centro Studi della Uilca

19 Luglio 2025
Rota (Fai-Cisl), patto per la responsabilità e partecipazione vie maestre per il mondo agricolo

Rota (Fai-Cisl), patto per la responsabilità e partecipazione vie maestre per il mondo agricolo

18 Luglio 2025
Più parti che contratti: gli strani numeri del rapporto Cnel

Cnel, Fp Cgil e Uil Pa: smart working abolito e ferie obbligatorie per tutti

18 Luglio 2025
Firmato protocollo per la salute e la sicurezza tra Inail e gruppo ADR

Trasporto aereo, Fit-Cisl: gravi le violazioni nel rinnovo del contratto collettivo Gestori

18 Luglio 2025
Distribuzione Moderna Organizzata, Lidl Italia esce da Federdistribuzione: tempi troppo lunghi per il rinnovo del contratto

Sciopero Lidl, adesione dell’80%, sindacati: ora l’azienda torni al tavolo della trattativa

18 Luglio 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi