Le federazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil che rappresentano lavoratori dell’artigianato della Lombardia hanno organizzato iniziative di protesta contro il mancato rinnovo della parte economica del contratto regionale di lavoro. Il contratto, scaduto nel dicembre 2014, riguarda oltre 180mila i lavoratori delle imprese artigiane
Secondo quanto dichiarano i sindacati in un comunicato, le associazioni artigiane lombarde si rifiutano di avviare la trattativa richiesta.
“Negare il diritto alla contrattazione decentrata di II livello,contrapponendola strumentalmente alla contrattazione nazionale, dimostra quanto sia ostile il comportamento delle associazioni artigiane nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori ed è sintomatico del livello di miopia negoziale”, aggiungono.
Per denunciare la gravità della situazione e l’urgenza dell’avvio delle trattative, giovedì 23 novembre si terranno due presidi davanti alle aziende dei presidenti di Confartigianato e Cna.
E.M.