Selezionate dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del Piano per la promozione straordinaria del Made in ltaly , Olivetti e Fondazione Mondo Digitale saranno presenti al padiglione Italia del Marker Faire di New York il 23 e il 24 settembre prossimi, dove proporranno un modello di didattica “ri-innovata”, in grado di coniugare istruzione e competenze richieste dal mercato del lavoro e di preparare i giovani a nuove professioni in continua e veloce evoluzione.
L’obiettivo è rinnovare la scuola e metterla al passo con i tempi, in modo da valorizzare al meglio l’innovazione digitale e andare sempre di più incontro alle esigenze di un pubblico di studenti 4.0.
In particolare, Olivetti presenterà in anteprima “ORobot101”, il nuovo kit robotico, realizzato con la stampante 3D, per agevolare il percorso educativo degli studenti italiani verso le nuove tecnologie. Basato su un approccio multidisciplinare, “ORobot101” combina alla potenza del Cloud Robotics la versatilità delle macchine a controllo numerico, per avvicinare i più piccoli al mondo del coding e del making. Con “ORobot 101”, infatti, gli studenti non solo imparano nuovi linguaggi di programmazione ed entrano in contatto con community di sviluppatori, ma acquisiscono anche competenze per la fabbricazione digitale e la prototipazione rapida, con la possibilità di ricrearsi in maniera autonoma, attraverso la stampante 3D, le componenti stesse del robot.
Con la Fondazione Mondo Digitale, invece, arriva per la priva volta in USA il modello di Palestra dell’Innovazione, spazi di apprendimento “aumentato”, fisici e virtuali, per arricchire la formazione scolastica con competenze digitali e trasversali maturate sul campo. Dal primo modello, nato nel 2014 a Roma, oggi sono oltre 120 le scuole italiane che hanno aderito alla Rete nazionale delle Palestre dell’Innovazione per sperimentare strategie didattiche innovative.
Con “Kit Cut” la Fondazione Mondo Digitale presenta a New York un originale progetto di ricerca per favorire nella scuola la contaminazione delle discipline tradizionali con modelli di apprendimento personalizzabili in classe secondo i principi della sharing knowledge economy: da file open source per la realizzazione di arredi scolastici funzionali e intelligenti a kit prodotti con stampanti laser per la creazione di robot o di strumenti didattici per l`insegnamento delle materie curricolari, dalla storia alla geometria.
E. M.