“La priorità del Paese è il lavoro e il lavoro dei giovani in particolare”. Lo ha sottolineato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, all’assemblea annuale dell’Ania. “La grande sfida che è il lavoro – ha detto – può essere raccolta e vinta, per dare speranza e fiducia ai giovani”.
“Lo dico con fiducia – ha aggiunto Padoan – e ci sono segnali importanti che la possibilità di creare lavoro è forte. Il paese ha grandi risorse e si tratta di mettere degli strumenti a disposizione di queste risorse”.
Padoan si dice fiducioso anche rispetto alle prospettive economiche del Paese. “L’economia sta chiaramente migliorando – ha affermato -, lo si vede nei numeri. L’economia globale ed europea vanno meglio e penso che l’economia italiana vada meglio della media, anche se ancora non si vede”.
“Nei prossimi trimestri – ha aggiunto il ministro – si vedranno gli effetti delle policy, che stanno cambiando i comportamenti delle imprese”.
Rispetto al tema delle banche, Padoan sostiene che i problemi del sistema bancario italiano si stiano risolvendo e, in particolare, per l’economia italiana “si stanno togliendo gli impedimenti alla crescita e le fonti di incertezza come i problemi del sistema bancario: ultimamente sono state prese delle decisioni importanti che mi permettono di dire che ci siamo lasciati il peggio alle spalle”.
“In un sistema come quello italiano che è bancocentrico – ha aggiunto Padoan – stiamo voltando pagina e di questo ne beneficerà il sistema finanziario e tutta l’economia.”