Fonti della presidenza del Consiglio smentiscono alcune indiscrezioni di stampa che oggi ipotizzano una rimodulazione della manovra di 4.5-5 miliardi di euro con l’obiettivo di abbassare il rapporto deficit-Pil al 2,1%. Ancora, le stesse fonti smentiscono la possibilità di un rinvio a giugno dell’avvio del reddito di cittadinanza e della cosiddetta “quota 100” sulle pensioni.
E.G.