“Il contratto dei metalmeccanici si farà”: parola del segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, che dalle pagine del quotidiano “l`Unità” garantisce la conclusione positiva della vertenza che dura ormai da piu’ di un anno, e oggi arrivata, sembra, alle battute finali.
In vista dell’incontro tra sindacati e Fedemeccanica previsto per oggi, 16 novembre, Palombella ribadisce la posizione dei sindacati rispetto al contratto, che si caratterizza, in particolar modo, “per la richiesta a Federmeccanica-Assistal del riconoscimento al 100 per cento dell’inflazione `ex post` sui salari per tre anni, alla valorizzazione del doppio livello contrattuale, quello centrale e quello decentrato; al mantenimento degli scatti di anzianità; alla concretizzazione di un pacchetto `welfare` a carico delle aziende, affinché si possa anche estendere il fondo di sanità integrativa a lavoratori e familiari.”
“Abbiamo ormai condiviso – sottolinea Palombella – una importante serie di testi che costituiranno l’asse portante della nuova struttura contrattuale. Manca ancora la voce del salario, ma confidiamo di affrontarla a breve con la controparte imprenditoriale giungendo a una soluzione che soddisfi lavoratori e imprese”.
“Noi siamo impegnati a salvaguardare il lavoro, considerando l’azienda come uno dei beni primari da tutelare. E siamo impegnati – conclude il segretario – a rinnovare i contratti, proprio come conseguenza del lavoro prodotto, al fine di garantire i giusti incrementi salariali ai lavoratori attraverso la contrattazione nazionale e quella aziendale.”