“La Cgil, come sempre ha fatto e sempre farà, condanna ogni forma di violenza. Parla per noi la nostra storia e la nostra pratica. Troviamo sorprendente che la Presidente del Consiglio possa metterlo in discussione”. Lo afferma la segretaria confederale della Cgil nazionale, Lara Ghiglione.“Fatta questa diverosa premessa, siamo noi a chiederle – aggiunge la dirigente sindacale – come intende rispondere alla grande manifestazione di sabato, che parla a tutti chiedendo di cambiare la cultura di questo Paese che marginalizza le donne, le considera una proprietà e le espone alla violenza”. “La risposta repressiva messa in campo dal Governo non è sufficiente”, conclude Ghiglione.
tn