Il Portogallo segna una crescita “spettacolare” e un'”altra buona notizia è che gli italiani si sono uniti al ballo con il ritorno della ripresa”. È quanto affermato dal capo economista per l’Europa di Standard & Poor’s global, Jean-Michel Six, presentando le prospettive macro-economiche a Parigi. “Il Pil italiano è ancora al di sotto di quello del 2007 – ha ricordato Six -, ma in ogni caso ci sono segni di ripresa”.
Il direttore del settore sovrano di S&P, Patrice Cochelin, ha poi aggiunto: “A marzo ci saranno le elezioni in Italia: è chiaro che una deviazione rispetto al progetto dell’eurozona e della moneta unica avrebbe molto probabilmente un effetto negativo sul rating dell’Italia. Ma confidiamo nelle politiche italiane, perché da quanto capiamo in Italia c’è una forte adesione al progetto europeo”.
E.M.