Si intensificano ulteriormente le pressioni sui titoli di Stato italiani, in un drammatico avvio di settimana dei mercati globali con l’allarme coronavirus. I rendimenti dei Btp a 10 anni, che si muovono nella direzione opposta al prezzo, salgono all1,40%, massimo da gennaio e 32 punti base in più rispetto alla chiusura di venerdì. All’opposto i tassi sui Bund tedeschi equivalenti calano, a causa degli acquisti che riguardano le emissioni dei Paesi core dell’area euro.
In questo modo lo spread, il differenziale dei tassi tra Btp e Bund è arrivato a toccare quota 228 punti base nel pomeriggio.
TN