Il Presidente dell’Allenaza Cooperative aprendo i lavori dell’assemblea annuale ha spiegato che le cooperative “tra posti di lavoro creati e salvati, chiudono gli anni della crisi con un saldo occupazionale positivo del 6,1%, pari a oltre 100.000 persone occupate dall’inizio della crisi a oggi. Nessuno ha fatto meglio”.
“Un paese dove 12,2 milioni di persone rinunciano a curarsi, 4,5 milioni vivono in povertà assoluta e la disoccupazione giovanile oscilla sulla soglia del 40% è un paese che ha bisogno di cooperazione”, ha detto. A oltre 160 anni dalla loro nascita le cooperative in Italia “danno lavoro a 1,3 milioni di persone, in Europa a 5,4 milioni e nel mondo a oltre 250 milioni”, continua Gardini aggiungendo che nel nostro paese “sono sussidiarie al pubblico, arrivano dove lo Stato si ritira e il privato neanche si cimenta per la scarsa redditività”.