L’accordo per l’ex Ilva è un “fatto positivo”, ma la presenza dello Stato in asset strategici per il Paese come la siderurgia “non può essere semplicemente come salvataggio di un’entità importante”. Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, a “Omnubus” su La 7.
“Ci deve essere un’idea di qual è la politica industriale che vogliamo avere – ha detto – su un settore che rimane un elemento fondamentale in un Paese manifatturiero. Pensiamo sia necessario aprire questo cantiere”.
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