A causa degli eccessivi carichi di lavoro, i lavoratori della rete commerciale Coca Cola Hbc Italia hanno deciso di scendere in sciopero. Dopo una trattativa avviata nel mese di novembre dello scorso anno, i confronti e il percorso intrapreso, il Coordinamento nazionale della rete commerciale e le segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila hanno valutato insufficienti le proposte aziendali e hanno deciso di dichiarare uno sciopero di otto con presidio davanti al quartier generale di Coca Cola a Sesto San Giovanni a partire dalle ore 11.30.
“Le soluzioni individuate non accontentano le lavoratrici e i lavoratori – scrivono i sindacati in una nota – in quanto non si vedono sostanziali riduzioni dei carichi di lavoro nel breve e nel medio-lungo termine. Il tema degli eccesivi carichi di lavoro è oggetto di discussioni con l’azienda da anni e gli impegni più volte enunciati nei confronti dei sindacati sono rimasti lettera morta, anzi, gli obiettivi di vendita e le attività affidate ai promoters sono continuamente aumentate costringendo spesso le lavoratrici e i lavoratori a dover lavorare oltre il normale orario di lavoro”.
“La misura è ormai colma. Le segreterie nazionali unitamente al coordinamento della rete commerciale ritengono necessario che l’azienda inverta immediatamente la tendenza restituendo alle lavoratrici e ai lavoratori ritmi e carichi di lavoro che consentano il necessario bilanciamento tra lavoro e vita privata”, concludono.



























