“Apprendiamo con piacere il rifinanziamento del contratto di espansione in legge di Bilancio 2021”. Così Pietro Guindani, presidente di Asstel-Assotelecomunicazioni.
“Con questa misura il Governo e in particolar modo il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il ministero dell`Economia vanno nella direzione di valorizzare l`importanza delle politiche attive del lavoro, che dovrebbero diventare sempre più strutturali”, si legge in una nota.
“Auspichiamo che le istituzioni procedano nelle prossime settimane nel percorso di rafforzamento dell`innovazione per accogliere le sfide del prossimo futuro. Sarà fondamentale rendere questo strumento strutturale anche tramite l`utilizzo dei fondi Ue”, prosegue il presidente.
“Da diverso tempo, il settore Tlc è protagonista di un profondo processo di digitalizzazione e trasformazione tecnologica, che interessa trasversalmente tutte le aziende della nostra filiera; il contratto di espansione – già utilizzato dalle nostre imprese nella prima fase di sperimentazione – è l`occasione per realizzare un vero patto inter-generazionale prevedendo l`assunzione di giovani con nuove professionalità. In questo processo è fondamentale aumentare la competitività delle nostre imprese sviluppando percorsi di formazione continua e certificata che puntino al reskilling e upskilling delle competenze dei lavoratori già in forza”, ha concluso Guindani.
TN