“I dati dell’Istat sul reddito delle famiglie italiane dimostrano che la crisi, benché negata, è profonda e non è finita”. Lo ha affermato la leader della Cgil, Susanna Camusso, a margine di un convegno a Bruxelles. “Questi dati – ha spiegato Camusso – paradossalmente sono dati attesi perché la crisi c’è e continua ad incidere e non si sono fatte politiche valide per contrastarla e l’impoverimento inevitabilmente cresce”. Per la segretaria generale della Cgil è dunque “evidente come questo governo ha fatto male e rischia di fare peggio con misure che a questo punto servono solo alla sopravvivenza del premier”. (LF)