E’ ora in corso, presso la sede del ministero del Lavoro a Roma, la manifestazione dei lavoratori di Italia Lavoro, con presidio, a sostegno della richiesta di incontro con il ministro Poletti per gli obiettivi di tutela e difesa
occupazionale.
Lo hanno deciso unitariamente i sindacali e le Rsa: Rsa Fiba, Felsa Cisl, Fisac, Nidil Cgil, Uilca, Uiltemp Uil, Fabi. Il decreto del governo sulle Politiche Attive del Lavoro che istituisce l’Agenzia Nazionale per l’occupazione prevede infatti che il Presidente dell’Agenzia diventi Commissario di Italia Lavoro. Nonostante il decreto disponga che tra la nuova Agenzia e Italia Lavoro sia necessario definire una convenzione, il testo, per come è stato redatto, ovvero, nella definizione di “assistenza tecnica sui progetti di rafforzamento delle politiche attive del lavoro che l’azienda dovrà fornire all’Anpal”, non assicura che in tale operazione vengano coinvolti tutti gli attuali lavoratori e lavoratrici in forza ad Italia Lavoro. “Le segreterie confederali – si legge in un comunicato unitario diffuso ieri – hanno all’opposto richiesto in tutti gli incontri tenuti al ministero che la costituzione dell’Agenzia e la definizione dei suoi rapporti con Italia Lavoro fosse definita in modo tale da ricomprendere tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici dell’azienda stessa.