Il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell`Inail nella seduta del 15 novembre ha approvato all`unanimità la Relazione programmatica 2023-2025. Gli indirizzi strategici indicati dal Civ ribadiscono il ruolo centrale dell`Inail nella costruzione di politiche sanitarie e di prevenzione più efficaci e nell`individuazione di nuove modalità per dare ulteriore sostegno alla sua centralità, partendo dal presupposto che proprio le imprese e le persone sono i terminali delle buone politiche e della corretta prassi.
“Territorio, attività sanitaria, ricerca, prevenzione, sostegno alle realtà che operano per il reinserimento, verifica sulle aree professionali ancora `non assicurabili` e che rischiano di essere escluse dalla protezione sociale Inail – sottolinea il presidente Guglielmo Loy – sono alcune delle priorità che il nuovo Civ intende perseguire. Fondamentale per le finalità dell`Inail è valorizzare l`attività di prossimità con il lavoro quotidiano svolto dalle donne e dagli uomini dell`Istituto. La carenza di personale in organico purtroppo ad oggi rappresenta per l`Istituto un elemento di forte criticità che può compromettere il pieno svolgimento dei compiti dell`Inail il cui fine primo è garantire la tutela degli interessi di tutti i suoi utenti”.
“L`assicurazione gestita dall`Inail, fondata sulla tecnica del rapporto di sostenibilità fra premi e prestazioni è elemento che va conservato, garantito e migliorato – prosegue Loy – Ciò, soprattutto, di fronte a una costante crescita degli avanzi di bilancio (circa un miliardo/anno) che conferma come l`Inail, nella sua qualità di ente pubblico non economico, possa e debba sempre più poter gestire le proprie attività in autonomia, anche operativa e organizzativa. Di fatto tale autonomia è stata difficilmente esercitabile a causa di vincoli di legge in termini di spesa che impediscono, tra l`altro, la erogazione di prestazioni aggiuntive alle persone colpite da infortunio o malattia professionale”.
“Così come, anche sul piano degli investimenti – conclude il presidente del Civ – deve essere favorito ogni intervento, ovviamente a garanzia del patrimonio, che sia connesso alle attività istituzionali dell`Inail, promuovendo così iniziative utili a garantire la presenza dell`Istituto nel territorio e diffondendo, a partire dalle scuole, la cultura della prevenzione. il tutto con una profonda integrazione tra le attività delle sedi dell`Istituto, i Comitati consultivi provinciali, le organizzazioni di rappresentanza di imprese e lavoratori e i patronati”.
E.G.