Lunedì 21 marzo protesteranno i lavoratori somministrati impiegati nelle prefetture, questure, e commissioni territoriali. Lo annunciano i sindacati di categoria Nidil-Cgil, Felsa-Cisl e UilTemp, sottolineando che 1.400 contratti sono in scadenza entro marzo. Il presidio, dalle 11 alle 14, si terrà in piazza Santi Apostoli a Roma.
“Il nostro sistema di accoglienza, già sotto forte pressione, si trova ad affrontare l`apice di quello che l`alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati ha definito un esodo senza precedenti – dicono i sindacati – a marzo scadono 1.400 contratti di lavoratori somministrati che fino a oggi hanno garantito servizi essenziali come il riconoscimento del diritto di asilo, permessi di soggiorno, procedure di emersione e delle altre pratiche connesse all`immigrazione. Senza di loro, che sono il ramo operativo, nessuna accoglienza è tecnicamente possibile. Il Governo deve prendere in carico l`emergenza e predisporre misure straordinarie per far fronte a una situazione anch`essa straordinaria e arrivare alla proroga dei contratti”.
E.G.