Cgil, Cisl, Uil Lombardia, con i sindacati degli inquilini Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini, Conia hanno promosso una petizione e una raccolta di firme in materia abitativa.
In particolare, le organizzazioni sindacali chiedono “più case popolari, investimenti duraturi e una riforma che tuteli i diritti delle persone ad avere un affitto sopportabile in abitazioni dignitose, e metta Comuni e Aler nella condizione di affrontare l’emergenza casa.”
La proposta di legge che Regione Lombardia sta discutendo in V Commissione “non risolve i problemi dell’edilizia pubblica – spiegano i sindacati – e ne stravolge le finalità sociali perché apre ai privati la gestione degli alloggi, taglia il diritto alla casa popolare delle persone più disagiate, riduce la disponibilità di alloggi da assegnare a canone sociale e non dà garanzie sulle risorse necessarie al rilancio dell’edilizia pubblica.”
In occasione della consegna al presidente del consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, della raccolta di firme di inquilini e cittadini lombardi, le organizzazioni sindacali hanno indetto un presidio per giovedì, 26 maggio, in Via Fabio Filzi 22 a Milano.