Le risorse comunitarie del ciclo 2000-2006 assegnate all’Italia sono state quasi integralmente utilizzate (le risorse non utilizzate sono state pari all0 0,33% del totale). Lo ha detto il ministro per i Rapporti con le regioni, Raffaele Fitto, che questo pomeriggio è intervenuto alla Camera, insieme al presidente Gianfranco Fini, alla presentazione del Rapporto annuale 2009 sugli interventi nelle aree sottoutilizzate.
“Le ingenti risorse comunitarie del ciclo 2007-2013 (60,5 miliardi di euro, di cui 43,6 concentrate nelle Regioni Convergenza) – ha detto il ministro – sono in corso di programmazione, con qualche ritardo ma nel sostanziale rispetto degli obiettivi annuali di spesa (rilevanti per evitare il disimpegno automatico) anche grazie alle recenti modifiche regolamentari che hanno ridotto per il 2010 gli obiettivi di spesa”.
Secondo Fitto però “l’avanzamento procedurale delle opere programmate, nello stesso periodo, nell’ambito degli Accordi di Programma Quadro finanziati anche dal Fondo Aree Sottoutilizzate con le Regioni, evidenzia per il Mezzogiorno che solo il 27% degli interventi è stato completato, il 46% ha aperto i cantieri e l’11% è prossimo all’apertura, mentre il 15% si trova ancora in fase progettuale”. Nel Centro Nord lo stato d’avanzamento dei progetti è più elevato: 32% sono i lavori chiusi e 50 per cento i cantieri aperti. (LF)