A ottobre 2022 per l’Italia Istat stima una flessione congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, con una flessione più intensa per le importazioni (-5,5%) che per le esportazioni (-1,1%). La diminuzione su base mensile dell`export è dovuto al calo delle vendite verso i mercati extra Ue (-4,3%), mentre le esportazioni verso l`area Ue sono in aumento (+1,7%). Nel trimestre agosto-ottobre 2022, rispetto al precedente, l’export cala dello 0,7%, l’import cresce del 3,9%.
Su base annua invece l’export cresce del 17,5% in termini monetari ma si riduce del 2,7% in volume. La crescita dell`export in valore è più sostenuta verso l`area Ue (+18,2%) rispetto ai mercati extra Ue (+16,8%). L`import in valore registra un incremento tendenziale del 28,2%, molto più intenso, rileva Istat per l’area extra Ue (+39,4%) rispetto all`area Ue (+19,0%). L’import in volume è sostanzialmente invariato (+0,6%).
tn