Un Pil in flessione dello 0,4% e un rapporto deficit/Pil al 3%. Nessuna revisione da parte dell’Istat sui conti economici nazionali relativi al 2014.
Il Pil a prezzi di mercato l’anno scorso è ammontato a 1.613 miliardi di euro correnti con una crescita dello 0,4% sull’anno precedente mentre in volume il prodotto interno lordo diminuisce dello 0,4%. La caduta del Pil – rileva l’Istat – è stata accompagnata da un aumento del 2,9% del volume delle importazioni. Dal lato degli impieghi marcata flessione degli investimenti fissi lordi (-3,5%), mentre aumentano le esportazioni di beni e servizi (+3,1%) e in modo lieve i consumi finali (+0,1%).
Sul versante dei conti pubblici, l’Istat rileva che il rapporto tra deficit e Pil nel 2014 è pari al 3%, valore invariato rispetto alla stima pubblicata in precedenza. Il saldo primario è positivo e pari all’1,6% del Pil.