• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
mercoledì, 24 Dicembre 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Arriva la proposta di legge Pd sul salario minimo

    Salario minimo: la Consulta non entra nel merito. La questione resta confinata agli appalti pubblici

    La minaccia di Trump e i nemici in casa. L’Europa è davvero (quasi) spacciata

    La minaccia di Trump e i nemici in casa. L’Europa è davvero (quasi) spacciata

    La contrattazione che vogliamo, le linee guida proposte dalla Filctem

    Colpo di freno della Cassazione: le aziende non possono sostituire il CCNL a piacimento

    Istat, dal Senato via libera a Blangiardo nuovo presidente

    L’ottimismo dell’Istat vs lo scetticismo della realtà

    Il paradosso di Meloni: governabilità e stabilità garantite, ma paralizzata (o quasi) sul fronte estero

    Il paradosso di Meloni: governabilità e stabilità garantite, ma paralizzata (o quasi) sul fronte estero

    Il richiamo della foresta di Giorgia

    Dalle banche alla cultura, fino alla Rai, la strategia della destra è assicurarsi tutta la posta

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Snaidero, la Regione Fvg convoca per il 9 gennaio il tavolo di crisi

    Snaidero, la Regione Fvg convoca per il 9 gennaio il tavolo di crisi

    L’anno nero della moda, tra crisi, trasformazioni e magistratura

    L’anno nero della moda, tra crisi, trasformazioni e magistratura

    Whoolrich, sindacati: stato di agitazione contro i licenziamenti mascherati

    Whoolrich, sindacati: stato di agitazione contro i licenziamenti mascherati

    Natuzzi, dietrofront sull’accordo del 2013, a rischio 1.300 lavoratori

    Natuzzi, Mimit: presentato il Piano di rilancio. Sindacati: inaccettabili 479 esuberi dopo 24 anni di ammortizzatori

    Prove di riavvicinamento tra Confindustria e sindacati: tra divisioni e pressioni, la scelta di andare avanti insieme

    Prove di riavvicinamento tra Confindustria e sindacati: tra divisioni e pressioni, la scelta di andare avanti insieme

    Giustizia, Cgil: riforma pericolosa, condividiamo lo sciopero Anm

    Nasce il Comitato della società civile per il No alla riforma della giustizia. La Cgil tra i promotori. Ferrari: ci impegneremo con tutte le nostre forze, come nel 2016 contro la riforma Renzi

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Trasporto ferroviario merci, Fit-Cisl:”firmato il rinnovo del contratto aziendale di Medway”

    Trasporto ferroviario merci, Fit-Cisl:”firmato il rinnovo del contratto aziendale di Medway”

    Unindustria sigla convenzione con Federturismo su welfare aziendale

    Turismo, Manageritalia e Federalberghi rinnovano il Ccnl Dirigenti

    Sport, rinnovato il contratto collettivo di settore, aumento economico a regime per IV livello di 200 euro

    Sport e salute, approvata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto, aumenti del 12% più arretrati per 2.000 lavoratori

    Il report Cgil sullo stato di attuazione della Missione Salute del Pnrr

    La congiuntura flash di Confindustria – Dicembre 2025

    I dati Istat su prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni – Novembre 2025

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Arriva la proposta di legge Pd sul salario minimo

    Salario minimo: la Consulta non entra nel merito. La questione resta confinata agli appalti pubblici

    La minaccia di Trump e i nemici in casa. L’Europa è davvero (quasi) spacciata

    La minaccia di Trump e i nemici in casa. L’Europa è davvero (quasi) spacciata

    La contrattazione che vogliamo, le linee guida proposte dalla Filctem

    Colpo di freno della Cassazione: le aziende non possono sostituire il CCNL a piacimento

    Istat, dal Senato via libera a Blangiardo nuovo presidente

    L’ottimismo dell’Istat vs lo scetticismo della realtà

    Il paradosso di Meloni: governabilità e stabilità garantite, ma paralizzata (o quasi) sul fronte estero

    Il paradosso di Meloni: governabilità e stabilità garantite, ma paralizzata (o quasi) sul fronte estero

    Il richiamo della foresta di Giorgia

    Dalle banche alla cultura, fino alla Rai, la strategia della destra è assicurarsi tutta la posta

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Snaidero, la Regione Fvg convoca per il 9 gennaio il tavolo di crisi

    Snaidero, la Regione Fvg convoca per il 9 gennaio il tavolo di crisi

    L’anno nero della moda, tra crisi, trasformazioni e magistratura

    L’anno nero della moda, tra crisi, trasformazioni e magistratura

    Whoolrich, sindacati: stato di agitazione contro i licenziamenti mascherati

    Whoolrich, sindacati: stato di agitazione contro i licenziamenti mascherati

    Natuzzi, dietrofront sull’accordo del 2013, a rischio 1.300 lavoratori

    Natuzzi, Mimit: presentato il Piano di rilancio. Sindacati: inaccettabili 479 esuberi dopo 24 anni di ammortizzatori

    Prove di riavvicinamento tra Confindustria e sindacati: tra divisioni e pressioni, la scelta di andare avanti insieme

    Prove di riavvicinamento tra Confindustria e sindacati: tra divisioni e pressioni, la scelta di andare avanti insieme

    Giustizia, Cgil: riforma pericolosa, condividiamo lo sciopero Anm

    Nasce il Comitato della società civile per il No alla riforma della giustizia. La Cgil tra i promotori. Ferrari: ci impegneremo con tutte le nostre forze, come nel 2016 contro la riforma Renzi

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Trasporto ferroviario merci, Fit-Cisl:”firmato il rinnovo del contratto aziendale di Medway”

    Trasporto ferroviario merci, Fit-Cisl:”firmato il rinnovo del contratto aziendale di Medway”

    Unindustria sigla convenzione con Federturismo su welfare aziendale

    Turismo, Manageritalia e Federalberghi rinnovano il Ccnl Dirigenti

    Sport, rinnovato il contratto collettivo di settore, aumento economico a regime per IV livello di 200 euro

    Sport e salute, approvata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto, aumenti del 12% più arretrati per 2.000 lavoratori

    Il report Cgil sullo stato di attuazione della Missione Salute del Pnrr

    La congiuntura flash di Confindustria – Dicembre 2025

    I dati Istat su prezzi alla produzione dell’industria e delle costruzioni – Novembre 2025

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Verso la piena sottoccupazione, a cura di Raffaele Brancati e Carlo Carboni. Editore Donzelli

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    Il mercato del lavoro nella triplice transizione. Le politiche pubbliche e il ruolo delle Agenzie per il Lavoro e di Forma.Temp, a cura di Franco Bassanini, Mimmo Carrieri, Giuseppe Ciccarone e Antonio Perrucci

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    La Cina ha già vinto, di Alessandro Aresu. Feltrinelli Editore

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Newsletter - Newsletter – 10 ottobre 2014

Newsletter – 10 ottobre 2014

10 Ottobre 2014
in Newsletter

Il Jobs Act è dunque passato al Senato. Non è stato facile, ma alla fine Matteo Renzi ha portato a casa il risultato senza gravi danni. La partita adesso si trasferisce alla Camera dei deputati. I dissidenti contano molto su Cesare Damiano, che, in quanto presidente della commissione Lavoro, potrebbe portare avanti con qualche forza la battaglia avviata in Senato. In realtà la situazione è molto più facile per il governo alla Camera di quanto non sia stato a Palazzo Madama, perché la maggioranza è qui molto più ampia.

Resta però il problema politico, perché è evidente che non è facile gestire un partito con una divisione netta e profonda tra due anime che sembrano allontanarsi invece che ravvicinarsi con il passare del tempo. Il premier ha fatto poco finora per recuperare questa frattura, per la verità l’ha determinata con una politica molto dura verso le divergenze. Adesso forse, raggiunto o quasi l’obiettivo di questa riforma, la più importante a suo avviso, potrebbe allentare le briglie e far correre il cavallo. Molto si capirà dal modo in cui sarà gestito il caso dei tre senatori che non hanno votato la fiducia: se si userà la mano pesante, e forse sarebbe questo anche il caso delle sanzioni senza arrivare all’espulsione, sarà evidente la volontà di chiudere la partita combattendo fino in fondo la dissidenza. Se si arriverà invece a una soluzione più morbida sarà evidente il desiderio di non rompere e cercare invece un modus vivendi che assicuri l’obiettivo delle riforme concedendo qualcosa più dell’onore delle armi a chi sulle singole riforme la pensa in maniera difforme.

La partita comunque, oltre che sul piano parlamentare, si gioca adesso anche sulle piazze, perché sta diventando importante la manifestazione che la Cgil sta preparando per sabato 25 ottobre a Roma. La confederazione si sta impegnando al massimo e sembra che stia riscuotendo una risposta sempre più forte dalla sua base, come del resto è facile capire dalle proteste degli studenti in tante piazza d’Italia. Non si ripeteranno certo i tre milioni al Circo Massimo di Sergio Cofferati, ma l’impegno potrebbe essere anche molto forte e se questo dovesse accedere, se questa prova di forza riuscisse, ciò potrebbe influire notevolmente sull’esito di tutta la partita. Non sarà determinante la presenza o meno al corteo di Bersani o di altri leader della minoranza, quanto il numero di cittadini che si schiererà con la Cgil. Non è un caso, del resto, che Renzi abbia dato appuntamento ai sindacati per un prossimo incontro di vertice proprio all’indomani della manifestazione. E’ evidente che vuole prima vedere quale sarà la risposta del mondo del lavoro e poi decidere l’atteggiamento da tenere verso le confederazioni. Il primo incontro lunedì scorso è stato in pratica un nulla di fatto, nessuno è andato al di là delle posizioni già note. La partita vera si giocherà dopo il 25.

C’è da sottolineare però che con il voto del Senato forse Renzi ha acquistato qualcosa di importante sul piano della partita europea, perché l’apertura della Merkel, che ha fatto capire di esser pronta a un ammorbidimento delle regole sul rispetto del rapporto deficit/pil, è sicuramente un fatto di grande rilievo, che può consentire al nostro paese un margine di manovra in più, utile per tentare di smuovere l’economia facendola venir fuori dalle secche della recessione nella quale è precipitata. E’ presto per fare dei calcoli, ma sicuramente un movimento c’è stato e a nostro favore.

Resta tutto da verificare invece l’impatto della riforma sulla realtà dell’economia e soprattutto dell’occupazione. Da questo punto di vista non c’è molto da sperare, perché è evidente che abolire o anche solo ammorbidire l’efficacia dell’articolo 18, come in effetti sembra faranno i decreti delegati, non significherà dare via libera né a un’ondata di licenziamenti, né di nuove assunzioni. Queste ultime potrebbero venire da una ripresa degli investimenti internazionali, ma è difficile che solo perché in parte è caduto lo spettro della reintegra per i licenziamenti economici adesso gli investitori esteri si precipiteranno nel nostro paese. Purtroppo gli ostacoli all’arrivo dei capitali esteri sono tanti altri e non risulta che sia stato fatto molto per eliminarli. Le infrastrutture restano povere, la burocrazia è sempre troppo lenta, la criminalità organizzata è sempre letale, il costo dell’energia e quello della tassazione sono sempre troppo alti. C’è da fare ben altro prima di sperare che davvero la massa dei capitali senza patria arrivi a casa nostra, almeno in maniera massiccia. Il che non significa che non sia stato positivo modernizzare alcune delle norme che regolano il mercato del lavoro.

La realtà però è quella dell’acciaieria di Terni, un impianto produttivo moderno ed efficiente, che non trova pace da qualche anno e rischia adesso di mandare a casa centinaia di lavoratori. Il governo e i sindacati si sono spesi per cercare di trovare un accordo con gli emissari della TyssenKrupp, ma, almeno per il momento, non c’è stato nulla da fare. Le speranze di trovare alla fine un accordo non sono cadute, si continua a lavorare, ma non sembra che l’azienda sia per il momento disponibile.

Contrattazione
Non sono stati sufficienti i tre incontri di questa settimana per trovare un accordo, fra azienda e sindacati, sulla vertenza Acciai Speciali di Terni. Fallita la proposta di mediazione del governo, infatti, la multinazionale tedesca ha comunque deciso di procedere con la mobilità dei 550 lavoratori, disdettando tutti gli accordi aziendali di secondo livello. Sulla vicenda si è esposto anche il premier Matteo Renzi, esprimendo preoccupazione ma ricordando che ci sono ancora tre mesi di tempo per la discussione. Un altro stallo si è registrato sul fronte dei call center, con la trattativa della Accenture di Palermo arenatasi davanti all’immutabilità del piano aziendale, che prevede: il passaggio del 70% dei lavoratori a Bt e del 30% ad Accenture; la riduzione del 12% dello stipendio; e la stipula, per tutti i dipendenti, di un accordo transattivo tombale con cui rinuncerebbero ai diritti maturati in passato. Da rilevare invece un passo in avanti, anche se non risolutivo, nella trattativa fra aziende e sindacati del settore bancario. È stato infatti sottoscritto l’accordo per la tabellizzazione dell’elemento distinto della retribuzione, attivo a partire dal 1° gennaio 2015, che sarà erogato anche in caso di disdetta del contratto nazionale. Alitalia ha infine avviato la procedura per la seconda fase di messa in mobilità, la quale riguarderà 1.244 dipendenti.

Interviste
Il Diario del Lavoro pubblica un’intervista di Fabiana Palombo al segretario nazionale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, in merito alla trattativa Acciai Speciali di Terni. Giudizi duri sull’atteggiamento antagonista dell’ad di Ast nei confronti del sindacato. Per questo Bentivogli auspica che sia l’ad di Thyssenkrupp a portare avanti gli ultimi 75 giorni di trattativa e invoca il governo affinché faccia quanta pressione sia possibile sulla multinazionale tedesca.

Opinioni
Prendendo spunto dalle vicende politiche di questa settimana, Roberto Polillo ha realizzato un’interessante analisi della composizione sociale degli elettori del nostro paese, divisi tra un 40% che “esprime preferenza per la strana maggioranza sinistra/destra che sostiene Renzi” e un 60% “impossibilitato a riporre la ben che minima fiducia nei politici tradizionali, data la sovrapponibilità degli stili di vita tra esponenti di centrodestra e centrosinistra”.

Documentazione
Sul Diario del lavoro è possibile leggere il testo dei due documenti relativi al vertice romano dei leader sindacali europei: l’intervento di Susanna Camusso e la ‘Dichiarazione di Roma’, adottata al termine dell’incontro. Il giornale rende inoltre disponibile l’accesso al testo del maxiemendamento del governo al Jobs Act, sul quale il Senato ha votato la fiducia, e a quello della stessa legge delega n. 1428. A proposito di Jobs Act, su Il diario del lavoro è anche disponibile un rapporto della Uil che analizza l’impatto che la riforma degli ammortizzatori sociali avrebbe sul tasso di disoccupazione del paese. Infine è disponibile il verbale dell’accordo sulla cassa integrazione dello stabilimento Fiat di Mirafiori e il bollettino mensile di ottobre della Bce sui tassi di disoccupazione in Europa.

redazione

redazione

In evidenza

Ilva, l’aut aut di Calenda: ritirare il ricorso, o Taranto rischia la chiusura

Ex Ilva, sindacati: a rischio migliaia di lavoratori degli appalti

23 Dicembre 2025
Mef, nel I quadrimestre le entrate tributarie crescono dell’8,2%

Mef, finanza pubblica Italia solida: deficit-Pil 2025 sotto al 3%

23 Dicembre 2025
Snaidero, la Regione Fvg convoca per il 9 gennaio il tavolo di crisi

Snaidero, la Regione Fvg convoca per il 9 gennaio il tavolo di crisi

23 Dicembre 2025
CONFERENZA STAMPA CON MAURIZIO LANDINI

Manovra: Cgil, all’insegna dell’austerità e del riarmo, impoverisce i lavoratori e pensionati 

23 Dicembre 2025
L’anno nero della moda, tra crisi, trasformazioni e magistratura

L’anno nero della moda, tra crisi, trasformazioni e magistratura

23 Dicembre 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi