La Fiom inizia il 2012 con la mobilitazione contro la Fiat e la sua scelta unilaterale di uscire dal contratto nazionale dei metalmeccanici. Lo annuncia il segretario della Fiom Cgil, Maurizio Landini, spiegando che le prime 4 ore di sciopero partiranno dal 9 gennaio con assemblee e modalità diverse a seconda delle varie regioni.
“Ci sarà – continua – una campagna straordinaria di assemblee in tutti i luoghi di lavoro, anche in preparazione della manifestazione nazionale a Roma dell’11 febbraio”. Landini ricorda che lo stop è stato indetto “per protestare contro la scelta della Fiat di uscire dal contratto e anche contro la decisione di Federmeccanica di considerare la Fiom non più firmataria del contratto nazionale”.
La Fiom dice anche no “all’accordo separato fatto da Fim, Uilm e Federmeccanica prima di Natale che estende molti punti dell’accordo Fiat alle aziende della componentistica”. Il sindacalista ricorda che è ancora in vigore il contratto del 2008, che ha una sua ultrattività, e che è partita una raccolta di firme negli stabilimenti Fiat prima di Natale per realizzare un referendum abrogativo dell’accordo.



























