Confindustria e Cgil, Cisl e Uil sono pronti a riprendere il confronto per definire le nuove relazioni industriali. Tra il presidente degli imprenditori, Vincenzo Boccia, e i leader delle tre confederazioni, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, è c’è stato uno scambio di lettere per tornare a un tavolo politico, dopo diversi incontri tecnici avvenuti negli ultimi mesi, e fissare una data per un incontro. Boccia ha sollecitato i sindacati a definire una data. La risposta di Cgil, Cisl e Uil non si è fatta attendere. I leader sindacali si sono mostrati disponibili a concludere il confronto con Confindustria.
Nella lettera inviata ai leader di Cgil, Cisl e Uil il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, chiede sostanzialmente di riprendere e chiudere il confronto sul patto della fabbrica affrontando il nodo relativo al perimetro degli accordi contrattuali. Camusso, Furlan e Barbagallo hanno replicato che sono pronti a chiudere sulla base della piattaforma già presentata alle imprese, consapevoli che “il tema della perimetrazione contrattuale si pone a partire dalla necessità di respingere la moltiplicazione dei contratti nazionali e la disarticolazione dei loro campi di applicazione, quale conseguenza della competizione al ribasso, della quale il dumping contrattuale rappresenta una dei fenomeni in continua diffusione”.