Si è tenuto ieri, 26 luglio, lo sciopero dei lavoratori della British Telecom Italia indetto dai sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil contro la procedura di licenziamento di 202 prevista dal piano aziendale.
Secondo quanto riferito dalle federazioni di categoria, lo sciopero ha visto l’adesione del 70% dei circa 900 dipendenti, tutte alte professionalità, “un risultato straordinario – commentano in una nota congiunta – considerando il personale precettato ed il periodo di ferie.”
“Un ringraziamento va ai lavoratori tutti e a chi- prosegue la nota -, fra loro, ha assicurato i servizi pubblici essenziali. Vogliamo ringraziare i colleghi spagnoli che hanno effettuato 15 minuti di sciopero di solidarietà e i colleghi tedeschi che hanno raccolto quasi il 100% di firme. Ringraziamo anche le Rappresentanze Sindacali dei colleghi francesi e inglesi per la solidarietà che ci è stata espressa.”
“Dopo questa giornata – conclude la nota – continueremo il confronto con la Direzione Aziendale, certi della nostra forza e consapevoli che la strada proposta dal management BT, non troverà sponde, né alleati.”