74ª Seduta
Presidenza del Presidente
SACCONI
indi della Vice Presidente
SPILABOTTE
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Bobba.
La seduta inizia alle ore 11,25.
IN SEDE REFERENTE
(1464) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, recante disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito e conclusione dell’esame)
Prosegue l’esame, sospeso nella seduta del 2 maggio.
In apertura di seduta il presidente SACCONI ricorda che, secondo quanto già deliberato dalla Commissione, la seduta odierna avrà ad oggetto la fase della votazione degli emendamenti e degli ordini del giorno fino alla conclusione dell’esame del provvedimento, calendarizzato in Assemblea nella seduta prevista per domani, 6 maggio, alle ore 15.
Pertanto, si procederà alla votazione degli emendamenti, ed al conferimento del mandato al relatore anche in assenza del parere della 5a Commissione, che si pronuncerà comunque sulle proposte che saranno presentate in Assemblea.
In tale successiva fase procedurale, il relatore potrà prendere in considerazione eventuali rilievi sul testo espressi dalla citata Commissione e potrà altresì essere chiamato a modificare o ritirare proposte emendative approvate in Commissione, ovvero a formularne di nuove, in conformità alle indicazioni contenute nel parere che la Commissione bilancio esprimerà all’Aula, con particolare riferimento al recepimento di pareri motivati ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione.
Passando quindi al merito delle proposte, informa la Commissione che sono da considerarsi inammissibili gli emendamenti 2-bis.0.4 (in quanto recante una delega legislativa) e 5.0.13 (per estraneità all’oggetto della discussione); si riserva successivamente di pronunciare altre inammissibilità. Rende inoltre noto che i presentatori hanno riformulato l’ordine del giorno G/1464/4/11 e che la senatrice Mussolini ha del pari riformulato il subemendamento 1.3000/12 (G/1464/4/11 (Testo 2) e 1.3000/12 (Testo 2), tutti pubblicati in allegato.
Si procede quindi all’esame degli ordini del giorno.
Il relatore ICHINO (SCpI) esprime parere favorevole sugli ordini del giorno G/1464/1/11 e G/1464/2/11.
Nel concordare con le valutazioni del relatore, il sottosegretario BOBBA rileva, con riferimento all’ordine del giorno, G/1464/1/11, l’opportunità di riformulare l’impegno al Governo inserendo, dopo le parole «stesso prestatore di lavoro», le parole «, cosiddetti “rinnovi”,».
Il presidente SACCONI (NCD), primo firmatario dell’ordine del giorno, concorda con la proposta del rappresentante del Governo, presentando contestualmente l’ordine del giorno G/1464/1/11 (Testo 2), pubblicato in allegato.
Posto ai voti, previa verifica del numero legale, l’ordine del giorno G/1464/1/11 (Testo 2) risulta approvato.
L’ordine del giorno G/1464/2/11 è accolto dal Governo.
Relativamente all’ordine del giorno G/1464/3/11, il sottosegretario BOBBA osserva che l’avviso del Governo potrebbe essere favorevole a patto che, nell’impegno all’Esecutivo, le parole «senza che possa intendersi applicabile il limite di durata complessiva dei trentasei mesi» vengano sostituite dalle seguenti: «nel rispetto di quanto già disposto dal decreto legislativo n. 368 del 2001 per ciascun rinnovo».
Essendo assenti i proponenti, il relatore ICHINO (SCpI) fa proprio l’ordine del giorno, riformulandolo nel senso indicato dal Sottosegretario (G/1464/3/11 (Testo 2), pubblicato in allegato).
L’ordine del giorno G/1464/3/11 (Testo 2), viene quindi accolto dal Governo.
Assenti i proponenti, il relatore ICHINO (SCpI) fa proprio e riformula l’ordine del giorno G/1464/4/11 (Testo 2), pubblicato in allegato, che è accolto dal Governo.
Con riferimento agli ordini del giorno G/1464/5/11, G/1464/6/11 e G/1464/7/11, di identico contenuto, il sottosegretario BOBBA subordina l’avviso favorevole del Governo all’inserimento, dopo le parole «impegna il Governo», delle seguenti: «a valutare la possibilità, anche nel rispetto delle competenze regionali, di assumere iniziative volte a».
I presentatori dei predetti ordini del giorno accolgono la proposta, presentando contestualmente gli ordini del giorno G/1464/5/11 (Testo 2), G/1464/6/11 (Testo 2) e G/1464/7/11 (Testo 2) – tutti pubblicati in allegato – accolti dal Governo.</p%