*161ª seduta: mercoledì 17 giugno 2015, ore 15
162ª seduta: giovedì 18 giugno 2015, ore 9
ORDINE DEL GIORNO
IN SEDE CONSULTIVA
Seguito dell’esame del disegno di legge:
Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale (Approvato dalla Camera dei deputati)– Relatrice alla Commissione FAVERO
(Parere alla 1a Commissione)
(1870)
IN SEDE REFERENTE
Seguito dell’esame dei disegni di legge:
1. SACCONI ed altri. – Delega al Governo in materia di informazione e consultazione dei lavoratori, nonché per la definizione di misure per la democrazia economica – Relatore alla Commissione SACCONI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 6ª, della 10ª e della 14ª Commissione)
(1051)
2. Silvana AMATI e altri. – Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, in tema di trattamenti spettanti al coniuge superstite e ai figli dei caduti sul lavoro, nonché integrazioni alla legge 11 marzo 2011, n. 25, in materia di quote obbligatorie e di riserva per l’assunzione di lavoratori – Relatore alla Commissione PAGANO
(Pareri della 1a e della 5a Commissione)
(1769)
PROCEDURE INFORMATIVE
Interrogazione
INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO
PEZZOPANE, CASSON, CUOMO, CUCCA, D’ADDA, FASIOLO, IDEM, PADUA, PAGLIARI, SCALIA, VALENTINI– Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e per la semplificazione e la pubblica amministrazione. –
Premesso che, a quanto risulta agli interroganti:
da un monitoraggio effettuato dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri in merito ai vincitori e agli idonei di concorso pubblico risulterebbe che sono circa 3.000 i vincitori e oltre 84.000 gli idonei che da oltre 2 anni sono in attesa di assunzione;
si tratta il più delle volte di laureati che, dopo aver sostenuto e superato lunghe ed impegnative procedure selettive per accedere al pubblico impiego, vengono poi privati di quel diritto all’assunzione conquistato con merito ed abnegazione;
tra questi, a ben 5 anni dalla conclusione del concorso, sono ancora in attesa di essere assunti la maggior parte dei vincitori e tutti gli idonei del concorso a 404 posti per l’area C, posizione economica C1, profilo delle attività amministrative, da assumere presso l’INAIL con contratto a tempo indeterminato;
la procedura selettiva, che ha coinvolto 15.000 partecipanti, si è conclusa nel 2010, con la pubblicazione della graduatoria nella Gazzetta Ufficiale, 4ª serie speciale, n. 11 del 9 febbraio 2010, comprendente 566 persone, di cui 404 vincitori e 162 idonei;
dalla conclusione del concorso, l’INAIL in questi anni ha proceduto (ciò anche a causa del turnovere dell’adozione nella XVI Legislatura di provvedimenti che di fatto hanno fortemente limitato l’assunzione di personale nella pubblica amministrazione) all’assunzione di un numero ridotto di vincitori; nello specifico, secondo quanto risulta dal monitoraggio richiamato, risulterebbe che ad oggi sarebbero in attesa di assunzione 305 vincitori e 111 idonei;
l’alta percentuale di rinunciatari ha consentito lo scorrimento della graduatoria fino alla 150° posizione e comunque l’intero scorrimento della graduatoria non consentirebbe di ricoprire tutti e 404 posti messi a concorso;
considerato, inoltre, che:
il tempo di attesa lungo ed a giudizio degli interroganti inaccettabile per l’assunzione presso l’ente, oltre a favorire la dispersione di figure professionali qualificate e necessarie a far fronte alla consistenti carenze di organico all’interno dello stesso ente, sta pesantemente danneggiando un numero consistente di uomini e di donne che nel programmare la loro vita hanno comprensibilmente e legittimamente fatto affidamento sulla certezza di un’assunzione che da troppo tempo tarda ad arrivare;
è necessario garantire il diritto costituzionale dei vincitori,
si chiede di sapere:
se ai Ministri in indirizzo, ciascuno per quanto di competenza, risulti se persistano e, in caso affermativo, quali siano i motivi che hanno impedito sino ad oggi all’INAIL di procedere all’assunzione dei vincitori di concorso;
se risulti, ed eventualmente in che tempi, che l’ente intenda riprendere le assunzioni;
qualora la mancata assunzione dovesse dipendere da presenze soprannumerarie o in eccedenza rispetto alla dotazione organica ridefinita dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 gennaio 2013, se siano a conoscenza dell’ammontare di tali esuberi e rispetto a quali qualifiche, categorie o profili professionali;
quali urgenti iniziative, nell’ambito delle proprie attribuzioni, intendano adottare per sbloccare la paralisi assunzionale dell’INAIL relativamente alla graduatoria, prevedendo eventualmente anche la condivisione della stessa con pubbliche amministrazioni che presentano carenze di personale.
(3-01611)