James Hogan lascerà Etihad nella seconda metà dell’anno in corso. L’annuncio arriva dalla stessa compagnia che in un comunicato spiega che l’uscita di Hogan dopo oltre 10 anni alla guida della compagnia rientra “in un processo di transizione” avviato dal borrad di Etihad e dallo stesso Hogan. Commentando il lavoro di Hogan in Etihad, il presidente del board di Etihad Aviation Group H.E.
Mohamed Fadhel Al Mubarak Mazrouei ha dichiarato: “Siamo molto grati a James. In soli dieci anni, ha supervisionato la crescita della società da un vettore regionale con 22 aerei ad una compagnia aerea globale che conta 120 velivoli, con partnership azionarie con 7 compagnie aeree che insieme servono più di 120 milioni di ospiti ogni anno. È una compagnia che ha fissato nuovi parametri di riferimento per il servizio e l’innovazione. Sotto la sua guida, l’azienda ha dato nuove opportunità a migliaia di emiratini e ha rappresentato un elemento chiave nella crescita notevole di Abu Dhabi e degli Emirati Arabi Uniti. Ci auguriamo che James continui a collaborare con Abu Dhabi in modo nuovo”.
James Hogan ha detto di essere “molto orgoglioso di quello che abbiamo costruito insieme al board e ai miei 26.000 colleghi in Etihad, così come lo sono per il contributo importante della compagnia agli Emirati Arabi Uniti e alla crescita di Abu Dhabi. L’ultimo decennio ha visto risultati incredibili, ma è solo il primo capitolo della storia di Etihad”.
“Per posizionare l’azienda verso risultati costanti in un mercato ricco di sfide, il consiglio di amministrazione e il top management – ha aggiunto H. E. Mazrouei – continueranno a lavorare ad un’analisi strategica della società. Dobbiamo fare in modo che la compagnia aerea abbia giuste dimensione e forma. Dobbiamo continuare a migliorare l’efficienza dei costi, la produttività e i ricavi. Dobbiamo progredire e regolare le nostre partecipazioni azionarie nelle compagnie aeree, fermo restando il nostro impegno nell’attuale strategia”.
Il mese scorso, Etihad Airways ha annunciato un piano per creare una nuova compagnia aerea leisure in Europa attraverso una joint venture con TUI AG. Sono stati inoltre annunciati un nuovo accordo di codesharing con Lufthansa ed un accordo di leasing di aeromobili tra airberlin e Lufthansa. In qualità di azionista di minoranza, Etihad sta partecipando attivamente alla prossima fase del piano di ristrutturazione di Alitalia. H.E. Mazrouei ha aggiunto: “Etihad è una grande compagnia con fondamentali solidi e un team con una profonda esperienza nel settore dell’aviazione e delle compagnie aeree. Questi asset, insieme ad una organizzazione ricalibrata, dotano Etihad di una maggiore agilità e focalizzazione, accompagnando la compagnia nella prossima fase del suo sviluppo”. James Hogan si unirà ad una società di investimento insieme al Cfo di Etihad Aviation Group James Rigney, che lascerà anch’esso la compagnia nel corso di quest’anno. Intanto, è stata avviata un’attività di ricerca su scala globale per individuare un nuovo Ceo e un nuovo Cfo.