L’installazione di una seconda linea produttiva a Riva di Chieri (Torino) per la produzione di motori per lavatrici che si affiancherebbe a quella dei compressori per frigoriferi. È la principale novità che emerge dall’incontro al ministero dello Sviluppo Economico sulla ex-Embraco, che si sta svolgendo in queste ore.
L’investimento complessivo, secondo indiscrezioni, ammonterà a circa 17 milioni, di cui 14 milioni da risorse pubbliche e 6 milioni dai privati. A regime la produzione dovrebbe toccare i due milioni di pezzi all’anno. Sarebbero questi i piani della Italcomp, nata dalla fusione tra la ex-Embraco di Riva di Chieri e la Acc di Mel nel bellunese.
TN