Da questa mattina gli operai della ex Jabil di Cassina de Pecchi (Milano) stanno manifestando all’interno degli uffici di Nokia Siemens Networks, multinazionale proprietaria dell’area su cui sorge la fabbrica.
Lo comunica in una nota la Fiom secondo la quale a impedire la ripresa della produzione è proprio la società propritaria dell’area. Da qui la decisione di manifestare nei suoi uffici in via Roma 108.
“Abbiamo la possibilità concreta di tornare al lavoro. Non permettiamo a Nokia Siemens Networks di vanificare due anni di mobilitazioni e di lotta: da mesi la multinazionale prende in giro tutti, comprese le istituzioni, rinviando gli incontri e alzando sempre di più il prezzo per l’affitto dell’area dove abbiamo lavorato per anni e ora possiamo ricominciare. Ora basta: le trattative devono riprendere subito. Da qui non ci muoviamo senza una data certa” ha scritto il sindacato dei metalmeccanici nella nota.
