L’attacco terrorista agli Stati Uniti provocherà certamente un rallentamento dell’economia mondiale ma non la recessione, ha dichiarato oggi a Parigi il presidente del Medef, la confindustria francese, Ernest-Antoine Seilliere.
“Siamo pienamente coscienti che vi sarà, a breve termine, un inevitabile rallentamento sia dell’economia francese che di quella mondiale” ha detto escludendo però che si vada verso “un movimento profondo di recessione”.
Il ‘patron’ degli imprenditori francesi ha anche definito «non realistica» la previsione del governo francese di una crescita del 2,5% del Pil. “Quando si è già in fase di rallentamento e intervengono avvenimenti che lo rafforzano, non saremo in grado di mantenere il ritmo del 2,5%” ha detto nel corso di un incontro con la stampa. Seilliere ha anche annunciato il lancio di una campagna per difendere il ruolo delle aziende.
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