Le segreterie nazionali e territoriali di Fai, Flai e Uila e le RSU hanno dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori Fiorucci di Pomezia e Parma contro il piano di ristrutturazione annunciato dall’azienda che prevede oltre 200 esuberi, convocando assemblee con le lavoratrici e i lavoratori per decidere le azioni di lotta da mettere in campo.
Lo scorso giovedì, 23 novembre, si è tenuto un incontro tra le parti in cui, spiegano le tre sigle sindacali, l’azienda avrebbe “rappresentato in modo incompleto le azioni che intende mettere in atto per rilanciare le produzioni e per incrementare le quote di mercato Fiorucci in Italia e all’estero con l’obiettivo di invertire una tendenza negativa che si protrae da oltre un decennio”.
Fai, Flai e Uila “hanno chiesto di ricevere informazioni di dettaglio su tale piano e hanno espresso la più assoluta contrarietà alla riorganizzazione proposta”, ma l’azienda è intenzionata a proseguire comunicando che nella giornata di oggi, lunedì 27 novembre, avvierà formalmente la procedura di licenziamento collettivo e che le informazioni richieste verranno fornite nell’ambito del confronto che dovrà essere avviato.
e.m.