Le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nello scorso mese di gennaio sono state circa 42 milioni, il 9% in meno rispetto al precedente mese di dicembre (46,2 milioni) e il 50,2% in meno rispetto a gennaio 2022, nel corso del quale erano state autorizzate 84,4 milioni di ore. Lo rileva il report dell’Inps.
Per quanto riguarda le singole tipologie d’intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a gennaio 2023 sono state 16,7 milioni. Nel mese di dicembre 2022 erano state autorizzate 20,1 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del -17,1%. A gennaio 2022 le ore autorizzate erano state 26 milioni.
Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a gennaio 2023 è di 23,5 milioni, di cui 8,5 milioni per solidarietà, con un incremento del 46,4% rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (16 milioni di ore). Nel mese di gennaio, rispetto al mese precedente, si registra una variazione congiunturale pari a 0,4%.
Gli interventi in deroga autorizzati nel mese di gennaio sono stati pari a 0,02 milioni di ore. La variazione congiunturale registra, rispetto al mese precedente, un decremento pari al -35,7%. A gennaio 2022 le ore autorizzate in deroga erano state 20,2 milioni, con una variazione tendenziale del -99,9%.
Il numero di ore autorizzate a gennaio nei fondi di solidarietà è pari a 1,8 milioni e registra un decremento del 30,8% rispetto al mese precedente. Nel mese di gennaio 2022 le ore autorizzate sono state 22,1 milioni, con una variazione tendenziale del -91,9%.
tn