Nell’anno 2019 risultano iscritti alla gestione speciale dell`Inps 1.620.690 artigiani, l’1,1% in meno rispetto al 2018 (1.638.601 iscritti) in cui già si era registrata una diminuzione dell’ 1,6% rispetto al 2017 (1.665.564 iscritti). E’ quanto emerge dall’Osservatorio dell’Inps.
Relativamente alla ripartizione per qualifica, nell’anno 2019 vi è una marcata prevalenza di titolari che con 1.499.853 iscritti costituiscono il 92,5% del totale. La distribuzione per qualifica si mantiene pressoché costante nel tempo.
Se si analizza la distribuzione per sesso, per tutti gli anni analizzati, è evidente una marcata prevalenza dei maschi, che costituiscono il 78,9% del totale degli artigiani.
Nell’anno 2019 i lavoratori domestici contribuenti all’Inps sono stati 848.987, con un decremento rispetto al 2018 pari a – 1,8% (- 15.733 in valore assoluto); una più ampia diminuzione si è registrata nel biennio 2015-2016 (- 2,9%), mentre la più piccola è stata riscontrata nel biennio successivo 2016-2017 (- 0,5%).
Dalla serie storica degli ultimi sei anni si nota che il trend decrescente del numero di lavoratori domestici riscontrato nel complesso è simile tra maschi e femmine, anche se la composizione per genere evidenzia una netta prevalenza di femmine, il cui peso sul totale è aumentato nel corso del tempo e ha raggiunto nel 2019 il valore massimo degli ultimi sei anni, pari all’88,7%.
TN