• Today is: sabato, Dicembre 2, 2023

Lavoro, Bombardieri: taglio cuneo fiscale sia strutturale

redazione
Settembre06/ 2023

“C’è una questione salariale in questo Paese che mi pare si sia un po’ sottovalutata. Ci sono otto milioni di persone che hanno il contratto scaduto e c’è un’inflazione del 10%, da due anni, da recuperare. È un intervento importante quello sul cuneo fiscale, noi chiediamo al governo di renderlo strutturale, ma c’è la necessità di intervenire per rinnovare i contratti”. Lo afferma, a margine di un’assemblea del sindacato a Firenze, il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.

Per il numero uno della Uil occorre innanzitutto partire dal rinnovo dei contratti pubblici, che riguardano 3,5 milioni di persone, e poi “misure strutturali, per esempio la detassazione degli aumenti contrattuali. Siccome si parla spesso di competitività noi chiediamo che sia detassata anche la contrattazione di secondo livello perché se si dice che si danno interventi spot o bonus noi su questo siamo contrari, crediamo che sia arrivata l’ora di dare risposte strutturali al salario e alle persone”.

Quanto al settore sanità, al centro delle preoccupazioni anche per gli eventuali tagli nella prossima legge di bilancio, “bisogna rinnovare i contratti, perché i lavoratori e le lavoratrici hanno intanto pagato il costo dell’inflazione del 10% per due anni, e hanno diritto al rinnovo del contratto. È una delle richieste che abbiamo fatto al governo, vedremo cosa risponderà”.

Ma la priorità resta quella di spingere su finanziamento della sanità pubblica: “Stiamo aspettando di capire dalla Nadef e dalla manovra che cosa succederà – spiega ancora Bombardieri -. Vorrei ricordare che nel corso degli ultimi anni sono stati importanti i tagli fatti al servizio pubblico sanitario, e oggi i nostri cittadini pagano le conseguenze di questi tagli quando si recano al pronto soccorso o quando hanno bisogno di assistenza”, ha concluso Bombardieri.

In generale, sottolinea infine il leader della Uil, “le richieste di rinnovo dei contratti sono unitarie. Le piattaforme che sono state presentate, non solo sulla sanità, ma anche su lavoro, fisco e pensioni, sono piattaforme unitarie”, precisando tuttavia “che ognuno dei sindacati si muove in modo autonomo”.

e.m.

redazione