Dopo la bocciatura da parte della Corte vostituzionale del provvedimento che aboliva le Province, il governo ci riprova: domani sarà presentato in Consiglio dei ministri un ddl costituzionale. Lo ha annunciato al vertice di maggioranza il premier Enrico Letta.
“Noi siamo determinatissimi ad andare avanti, ne ho parlato anche con il presidente Letta: la riforma degli enti locali e la cancellazione delle Province si farà comunque. I cittadini devo stare tranquilli”, ha detto Graziano Delrio, ministro degli Affari regionali e le autonomie, commentando in un’intervista al quotidiano la Repubblica, la sentenza della Corte costituzionale.
“Oggettivamente la critica era prevedibile – prosegue – il decreto per riformare una materia costituzionale è uno strumento improprio. Noi faremo tesoro di questa sentenza, anche perché ci fornisce indicazioni precise su come lavorare alla riforma.
Voglio essere molto chiaro: la riforma deve andare avanti e andrà avanti. Il presidente del consiglio ha preso un impegno solenne in Parlamento per eliminare le Province. Ci vuole una legge costituzionale e ne parleremo subito con il ministro delle Riforme, Gaetano Quagliariello, ma non ci vorrà molto: basta una riga per dire che gli articoli 114 e seguenti della Costituzione sono modificati”.