“L’Ugl manterrà lo stato di agitazione in tutti gli stabilimenti italiani Indesit, dopo che l’azienda ha ribadito l’intenzione di chiudere i siti di Brembate e Refrontolo”.
Lo dichiara il vice segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, Laura De Rosa, a seguito dell’incontro avvenuto oggi in Confindustria ad Ancona, al quale hanno partecipato il segretario confederale, Geremia Mancini, il segretario provinciale di Bergamo, Andrea Pirola, il coordinatore del Gruppo Indesit, Francesco Armandi e le Rsu di Bergamo e Comunanza.
Per la sindacalista “la scelta dell’azienda è grave non solo per i circa 510 lavoratori e le loro famiglie, ma anche per il territorio e il Paese, già provato fortemente dall’attuale crisi economica. Auspichiamo che nei prossimi incontri, previsti a Roma per il 28 giugno e il 9 luglio, si possa aprire una vera trattativa per arrivare ad un accordo condiviso a salvaguardia dell’occupazione e della produzione”. (LF)