Circa 200 operai dello stabilimento Alenia Aermacchi di Caselle (Torino) hanno dato vita ad un corteo non annunciato questa mattina. Lievi disagi alla circolazione intorno allo scalo aeroportuale torinese. Il corte è stato deciso dopo un’assemblea sindacale, dedicata al tema del rinnovo del contratto nazionale. Anche dallo stabilimento di Corso Marche a Torino è infatti partito un corteo che ha bloccato per un po’ il traffico in Corso Francia. Tra Caselle e Torino sono circa 3.000 i dipendenti Alenia.
“A fronte delle richieste di Finmeccanica di uniformare il contratto in tutte le aziende del gruppo su salario, premi aziendali, orari di lavoro e spostamento dei dipendenti nei vari stabilimenti italiani a seconda dei flussi produttivi, i lavoratori del gruppo non sono disponibili ad accettare scelte unilaterali”, ha detto Claudio Gonzato, della Fiom-Cgil, spiegando che i dipendenti Alenia di Caselle e di Torino hanno incrociato le braccia per un’ora e mezza di sciopero. A questo si aggiunge il fatto che “sugli stabilimenti torinesi non sono ancora chiare le prospettive future” ha fatto notare Federico Bellono, segretario torinese della Fiom.