Sono 885 i contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti. Il dato emerge dal 9° Report periodico dei Ccnl depositati nell’archivio del Cnel. Tra i 885 vigenti, il 56,9% (504 contratti) risultano scaduti a giugno 2019.
Tra i nuovi contratti registrati ci sono quelli dei “Letturisti di Acqua, Gas e Energia Elettrica” e di “Codista”, estesi a tutti i settori produttivi. I contratti più numerosi sono quelli del Commercio (233).
“L’archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro è lo strumento fondamentale per contrastare il fenomeno dei contratti pirata – dichiara il presidente del CNEL Tiziano Treu – Prosegue il nostro lavoro di monitoraggio, mappatura e misurazione che sarà affinato e migliorato per analizzare anche la ‘qualità’ e quindi i contenuti dei contratti”.
TN