I sindacati della categoria dei trasporti chiedono un “immediato intervento” del ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, per “sospendere gli effetti della circolare in materia di riorganizzazione unilaterale del servizio di rimorchio nei porti italiani e dei provvedimenti conseguenti”. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti lo ritengono necessario “al fine di tutelare i lavoratori interessati, in assenza di un riscontro si valuteranno iniziative da intraprendere”.
Una richiesta, spiegano i sindacati, che “nasce da questioni di metodo e di merito in una fase complessa per l’economia nazionale portuale e marittima e per le ripercussioni sui lavoratori del settore per i quali alcune società concessionarie hanno già avviato e concluso le procedure di accesso alle prestazioni del fondo settoriale Solimare”.
La direzione generale per la vigilanza sulle autorità portuali e il trasporto marittimo, concludono, “ha attribuito alle capitanerie di porto e alle autorità di sistema portuale le responsabilità di ulteriori penalizzazioni a carico dei lavoratori che si determinano, come nel caso del porto di Livorno, senza alcun preventivo confronto con le organizzazioni sindacali”.
E.G.