“Il governo sta studiando un meccanismo per l’anticipo pensionistico, sta nella legge di stabilità del 2017, se lo possiamo fare prima lo facciamo. Siamo pronti a incontrare anche domattina i sindacati dei pensionati”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, a Porta a Porta. “In Italia – ha detto ancora – ci sono state vere vergogne, come le baby pensioni. Poi si è detto: bisogna andare in pensione più tardi, c’è stato uno scalino molto duro. Questo porta una fascia di persone in attesa di essere pensionati, quelli nati più o meno tra il ’51 e il ’56” a non poter andare in pensione. Magari molti sono giovani e dinamici, ma c’è anche gente a cui girano le scatole. Stiamo studiando un meccanismo sapendo che ci sono i vincoli di Bruxelles. Ma se tu hai, ad esempio, 63 anni e devi andare in pensione a 66 e sei disponibile e rinunciare a una piccola percentuale, dall’1 al 3%”, sarà possibile.