“Il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 7,7 nel sud della Turchia sale a 912 morti”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, aggiungendo che si contano anche 5.385 persone ferite, scrive l’agenzia Anadolu.
Si tratta del “più grande disastro che abbiamo vissuto dal secolo scorso dopo il terremoto di Erzincan del 1939”, ha aggiunto dopo aver rivisto al rialzo la magnitudo attestata a 7,4 in precedenza.
Secondo il ministero della Salute siriano si contano 326 morti e 1.042 feriti. Il precedente bilancio parlava di 237 morti in Siria.