Il primo incontro fra i sindacati di categoria Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil e il nuovo amministratore delegato di Sogin, Emanuele Fontani, ha rappresentato l’avvio di un nuovo corso di relazioni sindacali del gruppo Sogin.
Le categorie riferiscono che Fontani non ha usato mezze parole rispetto alle cose che sono accadute in Sogin negli ultimi periodi e che hanno determinato, da una parte, una riduzione della motivazione di appartenenza all’azienda dei lavoratori e dall’altro uno scarso risultato dovuto anche alla mancanza del controllo dei processi produttivi. L’amministratore delegato di Sogin ha chiesto supporto alle organizzazioni sindacali per gestire insieme il momento delicato che vive l’azienda.
Le organizzazioni di categoria, pur apprezzando le dichiarazioni e l’impostazione, con altrettanta chiarezza hanno chiesto che le enunciazioni “si trasformassero velocemente in fatti sia in Sogin che in Nucleco in una logica di gruppo”.
“Un confronto e un dialogo costante finalizzato a dare risposte ai molti i problemi aperti rappresentano per il sindacato la priorità del nuovo corso – spiegano le categorie in una nota congiunta -. Il 7 febbraio si svolgerà un incontro finalizzato alla condivisione dei temi da trattare e alla determinazione delle priorità da calendarizzare. L’amministratore delegato – concludono – si è assunto l’impegno di presentare a breve alle organizzazioni sindacali il piano industriale di Sogin.”
E.G.
