L’agenzia di rating S&P Global Ratings annuncia di aver confermato il suo rating di ‘BBB/A-2’ a lungo e breve in valuta e in divisa locale sul debito sovrano dell’Italia, mantenendo un outlook stabile.
La crescita economica rallenterà allo 0,9% nel 2023 e ulteriormente allo 0,7% nel 2024 a causa dell’aumento del risparmio del settore privato, dell’inasprimento delle condizioni di credito, del rallentamento del settore manifatturiero e dell’indebolimento del commercio globale, scrive S&P.
Entro il 2025, S&P prevede che la crescita del PIL reale dell’Italia tornerà al di sopra dell’1%, grazie all’accelerazione dell’utilizzo dei fondi Next Generation EU, che, secondo S&P, si estenderà probabilmente oltre il 2026.
Il consolidamento del bilancio sarà più graduale di quanto previsto in precedenza a causa del rallentamento dell’economia e dell’aumento degli interessi in percentuale del PIL, che raggiungeranno il 4,2% l’anno prossimo rispetto al 3,6% del 2021.
tn