Sono 25 le banche bocciate dalla Banca centrale europea nel corso della valutazione dei 130 maggiori istituti continentali, che si è conclusa ieri a Francoforte con la diffusione dei risultati di un’analisi durata dieci mesi. Per le tabelle dell’Eurotower, sono nove le banche italiane inizialmente bocciate, quattro se si escludono quelle che hanno già rafforzato il patrimonio tra gennaio e settembre scorsi, per poi scendere a due se si considerano altre operazioni di irrobustimento patrimoniale computate a livello nazionale da Bankitalia.
In defeinitiva, a dover rafforzare il capitale sono il Monte dei Paschi e Carige, rispettivamente per 2,11 miliardi e 814 milioni di euro. Nel primo caso si tratta di una cifra superiore alle attese del mercato, nel secondo l’ammontare si colloca nella parte alta della forchetta indicata dagli analisti come probabile ammanco. Carige ha già annunciato un aumento di capitale per non meno di 500 milioni, garantito per 650, oltre a dismissioni.
F.P.