I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana hanno proclamato uno sciopero per la giornata di oggi, 24 aprile, che riguarda le guardie giurate e gli addetti ai servizi di sicurezza della regione Toscana per chiedere il rinnovo del contratto nazionale scaduto da otto anni. Lavoratori e sindacati si riuniranno per una manifestazioni sotto la Prefettura di Firenze, chiedendo ancora l’intervento da parte del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro.
“Si tratta del secondo sciopero sulla vertenza in 4 mesi – sottolineano le tre sigle -. Siamo al cospetto di un Contratto Nazionale scaduto da 8 anni, rinnovato negli ultimi quindici anni una sola volta e con le indennità di presenza ferme al 2006. Per non parlare dei contratti di secondo livello fermi in alcuni territori da 30 anni. Questi lavoratori che si occupano di sicurezza li vediamo negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie, nei tribunali, negli ospedali, di servizio antirapina, di pattuglia giorno e notte da soli, di piantonamento spesso in piedi per tante ore e nei furgoni blindati che sempre più spesso vengono assaliti da criminali senza scrupoli. Un lavoro durissimo che non viene retribuito nella giusta misura. La paga per i non decretati parte da 4,60 euro lordi l’ora. Una paga talmente bassa che è stata ritenuta incostituzionale da diversi tribunali”.
Per questo motivo la Filcams Cgil e la Fisascat Cisl hanno avviato una class action finalizzata alla disapplicazione della tabella retributiva, mentre la Uiltucs ha presentato un esposto in tutte le procure per sfruttamento ai sensi dell’art. 603 bis del codice penale. “Non ci fermeremo – concludono ,- a questo sciopero daremo continuità fino a quando non verrà rinnovato il Contratto nazionale.
e.m.