“Newcoop intende trasferire la propria attività’ da Carini a Termini Imerese relativamente alla gestione della logistica per la grande distribuzione (coop). L’investimento prevede un incremento occupazionale di 60 lavoratori e capitali per 14,4 milioni di euro”. Lo riferisce Eros Panicali, segretario nazionale della Uilm rispetto all’incontro tra sindacati metalmeccanici e “management” della Neewcoop che si è da poco concluso al Ministero dello Sviluppo economico.”L’operatività del piano – sottolinea Panicali – è prevista da gennaio 2013, mentre la partenza del progetto è indicata a settembre del 2011. Si tratta di un progetto autofinanziato e la società in questione aggiungerebbe ai 60 neoassunti altri 14 addetti già operativi nel sito di Carini. Anche questa iniziativa, come quella di Lima Corporate, che ha prospettato un investimento di 60 milioni di euro per la produzione protesi ortopediche con incremento occupazionale di 120 lavoratori,e lo spostamento di 47 da Calatafimi, in provincia di Trapani , non fornisce le risposte che urgono al sindacato per la ricollocazione dei 2.200 lavoratori di Fiat e indotto. Riteniamo che questa risposta vada ricercata nei progetti dell’automotive. Attendiamo quindi di conoscere nel dettaglio il piano di Cape proposto dall’imprenditore Cimino e al più presto quello di Dr Motor dell’industriale Di Risio”.(LF)
