“L’Italia è un partner importante dell’Africa” con cui l’Unione africana vuole collaborare per “un rapporto win-win”. Questo il messaggio rivolto dalla Commissaria dell’Unione africana (Ua) per le Infrastrutture e l’Energia, Amani Abou-Zeid, e dall’ambasciatore della Repubblica di Guinea, Mohamed Cherif Diallo, rappresentante del presidente di turno dell’Ua, alla platea riunita oggi a Roma per l’iniziativa “Italia Africa Business Week”. Un’iniziativa nata dalla diaspora africana con l’obiettivo di favorire nuove opportunità di affari tra imprese africane e italiane.
Abou-Zeid ha deplorato il fatto che l’Africa “non venga ben presentata dalla stampa, mentre “è un continente che ha dati in crescita”, dove si stanno moltiplicando le start-up, soprattutto di matrice tecnologica, dove si sta puntando allo sviluppo delle energie rinnovabili e dove “si sta lavorando per un unico mercato digitale”. Ma “la vera locomotiva sono i giovani africani” per cui “è necessario valorizzarli perchè tutto il continente ne tragga beneficio”.
Da parte sua Diallo ha riconosciuto un “rinnovato dinamismo italiano dal punto di vista economico, con una crescita della presenza delle imprese italiane anche a sud del Sahara”, sottolineando che se “l’Italia ha il know-how, con attori economici di altissimo livello, l’Africa ha una crescita economica dinamica, una manodopera sempre più qualificata e una classe media in crescita, con un mercato aperto a un partenariato sostenibile e positivo”.
In queste condizioni “l’Italia dovrebbe definire e dare attuazione a un quadro formale di dialogo, promuovere programmi strategici, collaborazioni commerciali, aprire il mercato ai prodotto africani, favorire il trasferimento di conoscenze, l’incontro tra culture”, ha suggerito Diallo, perchè l’Africa “vuole un rapporto win-win con l’Italia”.
E.G.